Benvenuti in Firma di GaddaMAP

GaddaMap è un progetto sviluppato dal /DH.ARC dell’Università di Bologna, realizzato con la libreria open source di JavaScript Leaflet, per rappresentare, su una mappa interattiva, i luoghi letterari delle due grandi città protagoniste delle Opere e citate nelle Lettere dell’Ingegnere: Milano e Roma. Allo stato attuale la mappa comprende i luoghi di Milano citati nell’Adalgisa, nelle Pagine di divulgazione tecnica e nelle Lettere.


Introduzione

“La forme d’une ville change plus vite, hélas, que le coeur d’un mortel” (Baudelaire). Con questa citazione, che aveva scelto a introduzione dell’edizione del 1944 dei Disegni milanesi, Gadda svela come la città, e in particolar modo la sua città, Milano, non sia solo un luogo di ambientazione dell’opera narrativa, ma un vero e proprio personaggio che si muove e agisce collettivamente e che l’opera d’arte rappresenta e trasfigura nelle sue forme storiche, nella sua articolata geografia, nei suoi luoghi reali e mitici. Gaddamap dà forma a questo complesso organismo attraverso le innumerevoli citazioni di Milano presenti nell’opera gaddiana e le svela allo studente, allo studioso, o semplicemente al lettore curioso che volesse intraprendere un viaggio letterario nei luoghi della Milano gaddiana.
Il progetto, coordinato da Paola Italia e realizzato da Alessia Vezzoni e Matilde Passafaro, è stato finanziato dal Centro Studi Gadda nell’ambito della mostra Cantieri di Gadda. Il groviglio della totalità, allestita presso il Politecnico di Milano dal 12 giugno al 15 ottobre 2024, in occasione dei cinquant’anni dalla morte dell’autore.
GaddaMap si compone di una Guida alla consultazione, una Mappa interattiva, che permette di esplorare i luoghi di Milano citati nell'Adalgisa, nelle Pagine di divulgazione tecnica e nelle Lettere dell'autore e un Glossarietto, che spiega i termini utilizzati nella mappa.


Gadda e Milano: una bibliografia

  • Dante Isella, Gadda e Milano, in Disegni milanesi: San Giorgio in casa Brocchi, L’incendio di via Keplero, Un fulmine sul 220, a cura di D. Isella, P. Italia e G. Pinotti, Pistoia, Can Bianco Niccolai, 1995, pp. xv-xxvi.
  • Gian Paolo Biasin, Of Bards, Lombards, and Longobards: Narrating Milan in «L’Adalgisa», in Carlo Emilio Gadda: Contemporary Perspectives, a cura di M. Bertone e R. Dombroski, Toronto, University Press, 1997, pp. 96-110.
  • Erik Morsink, Il nuovo piano regolatore, la casa, la vita intima, «Nuova rivista di letteratura italiana», 5, 1, 2002, pp. 115-159.
  • Raffaele Donnarumma, Gadda e Milano: mito e demistificazione, «The Edinburgh Journal of Gadda Studies», 4, 2004.
  • Andrea Silvestri, Il politecnico, professori, ingegneri, architetti, «I Quaderni dell’Ingegnere. Testi e studi gaddiani» 4, 2006, pp. 287-302.
  • Georges Güntert, Satira sociale e male di vivere: I «disegni milanesi» di Carlo Emilio Gadda, «Esperienze Letterarie», 2, 2014, pp. 25-44.
  • Ornella Selvafolta, Con lo sguardo di Gadda. Costruzioni, luoghi e architetture milanesi, Milano, Comune di Milano, Biblioteca d’Arte, Incontri in Biblioteca, 2015.
  • Giuseppe Stellardi, La città che dispare dell’«Adalgisa», in City Effects City Defects, a cura di Federica G. Pedriali e G. Pinotti, «The Edinburgh Journal of Gadda Studies», 7, Supplement 8, 2015.
  • Claudio Vela, Gadda e Milano prima dell’«Adalgisa» (in pubblico e in privato), in City Effects City Defects, a cura di Federica G. Pedriali e G. Pinotti, «The Edinburgh Journal of Gadda Studies», 7, Supplement 8, 2015.
  • Giulia Perosa, Gadda e il paesaggio: modi, funzioni e prospettive, Milano-Udine, Mimesis, 2023. In particolare: Paesaggi urbani: «Milano è una brutta e mal combinata città», pp. 128-138 e l paesaggio milanese, dall’indeterminatezza lirica al risoI, pp. 174-198.
Glossarietto
  • Livello: ogni strato da cui la mappa è costituita. I livelli a cui si fa riferimento nella Guida sono, in particolare, il baseLayer della Milano contemporanea e il layer della vecchia Milano, integrato come overlay attivabile dall'utente.
  • Cluster: agglomerazione che comprende insiemi di punti vicini entro un certo raggio e, al massimo livello di zoom, accorpano punti che condividono le stesse coordinate.
  • Punto: luogo sulla mappa. I punti sono resi graficamente a seconda della tipologia.